Doccia fredda da Israele. Il “Jerusalem Post” pubblica una notizia che farà discutere. E getta qualche ombra sull’efficacia dei vaccini. Al momento in Israele più della metà dei pazienti ricoverati in ospedale in gravi condizioni sono vaccinati. Lo scrive il Tempo.
Nell’articolo del “Jerusalem Post” si legge: “Al momento circa il 60% dei pazienti in gravi condizioni sono stati vaccinati. Inoltre, secondo i ricercatori dell’Università ebraica di Gerusalemme, circa il 90% dei nuovi contagi sopra i 50 anni sono vaccinati con due dosi”.
9 commenti:
I fatti comprovano che non vaccinarsi e' meglio!!!
Concordo
Ma insomma è pura follia!! Si passa dalla Green card alla non vaccinazione!! Penso che sia una menzogna, qui a Cataniagli unici contagiati in un CallCenter erano i non vaccinati tutti gli altri vaccinati immuni ma purtroppo destinati ad una quarantena inutile!! Risultato? Il datore di lavoro non riassumerà mai più i non vaccinati e non assumerà più personale non vaccinato!! Perché? La quarantena gli costa e tanto!!! CAPITO O NO?!?
si vede che il ministero della Sanità israeliano è impazzito! ma va' va'... lobotommizato!
Io non firmo la mia condanna a morte!!!
Voi fate quel che ritenete giusto!
Ma lo faccio anch'io !!!
E fai bene!!! Te lo assicuro!!
Prima di tutto questa notizia che fanno passare per bufala è vera e vedrete a dicembre quanti Morti nel mondo. Contagiati è un conto, morti è un'altro. Tenete alla vista vita, il lavoro non serve da morti. Poi non lamentatevi se vi siete vacinati e state per morire,dopo sarà tardi e non puoi più tornare indietro. Non sono un no VAX ma sono una persona che non mette in gioco la vita per gusto di altri. Meditate gente, meditate.
Ma come fai a dire immuni? I vaccinati non sono immuni, hanno maggiore possibilità di reazione al virus, ma una persona sana ha le stesse possibilità di reazione. Non è che i vaccinati non possono infettarsi.
Buongiorno a tutti, io sono vaccinata con doppia dose Astrazeneca e in questo momento sono malata di covi d’con grandi difficoltà respiratorie.
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