Secondo Mario Draghi il recupero economico post-coronavirus dovrà passare inevitabilmente attraverso dei test di massa, almeno fino alla scoperta del vaccino.
Quest’ultimo, inoltre, sarà fondamentale per eliminare le incertezze attuali, stando alle dichiarazioni rilasciate dall’ex presidente BCE nel corso di un intervento telematico al congresso della Società Europea di Cardiologia - Escardio 2020.
Mario Draghi e coronavirus: vaccino e test di massa necessari
Per l’ex governatore centrale, fino alla scoperta del vaccino tutti i Paesi colpiti dal coronavirus dovranno dare il via a dei test di massa, ai quali accompagnare poi una corretta attività di tracing.
Solo in questo modo, per usare le stesse parole di Draghi, sarà possibile rilanciare l’economia.
“Devono diventare normali e quindi essere attuate tutti i giorni e in tutto il mondo”.
I governi, ha continuato, hanno reagito bene alla crisi ma solo la scoperta del vaccino sarà in grado di eliminare le incertezze attuali.
Focus su lavoro e sanità
Nel corso del suo interessante intervento, Draghi ha inoltre parlato della necessità di investire su settori in grado di creare posti di lavoro soprattutto per i giovani.
“I sussidi dovranno diminuire ma allo stesso tempo verranno creati posti di lavoro. È molto positivo se il governo riesce a dare lavoro e ad accettare sussidi, e ancora una volta è particolarmente positivo per i giovani”.
Anche la salute dovrà giocare un ruolo centrale visto che il coronavirus non ha fatto che evidenziare l’importanza di un sistema forte e robusto.
https://www.money.it/Draghi-vaccino-e-test-di-massa-per-rilancio-economico
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