12/10/2020 - E’ giallo sul documento che in queste ore circola dal titolo “Proposte di nuove misure urgenti contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”. Fonti del ministero della Salute lo bollano come falso: “E’ un fake il documento che in queste ore circola dal titolo ‘Proposte di nuove misure urgenti contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale'”. Altri ministri invece confermano, parlando di “bozza di lavoro” che solo in parte verrà recepita nel Dpcm, come scrive l’Ansa.
Bozza dpcm, massimo 10 persone per le feste in casa. Polemica su eventuali controlli – – A creare già polemica è soprattutto il punto che riguarda le feste private in casa. Nel documento, tra le altre cose si dice infatti che “nei luoghi privati il titolare, sia che trattasi di abitazioni familiari o sedi associative, può consentire l’accesso ad un massimo di dieci persone diverse dal proprio nucleo familiare risultante dall’anagrafe comunale”.
Non solo: “Per assicurare il rispetto di tale prescrizione gli incaricati dalla pubblica autorità potranno in qualsiasi momento chiedere l’accesso e procedere alla identificazione dei soggetti presenti nell’immobile“, dice il documento. E sul web si è già scatenato il dibattito: “Il “sistema” infligge un altro colpo! Via… libertà e diritti. Possibilità di perquisizioni, celate da controlli, anche nelle abitazioni. Pazzesco!!!”.
Coronavirus, nuove misure anti-contagio: dallo sport allo smart working – Nel documento viene anche specificato che “sono sospese le attività sportive che comportino contatto fisico, fatta eccezione per quelle che prevedano la contemporanea presenza di non più di sei soggetti nel campo da gioco”. E ancora: “Gli studi professionali devono consentire la presenza di non più di una persona per ogni stanza, incentivando il ricorso allo smart working”. Fino ai matrimoni che “possono essere svolti con la sola presenza dei soggetti che devono intervenire secondo le norme dello stato Civile alla celebrazione e non più di dieci invitati”. affaritalini.it
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