Il Parlamento è stato nuovamente estromesso dalle decisioni del Governo: questa volta tocca alla lista di armi da inviare in Ucraina per aiutare il governo di Zelensky a far fronte all’invasione russa. La lista del materiale bellico è infatti contenuta all’interno di un decreto interministeriale (definito di concerto dai ministeri della Difesa, degli Esteri e dell’Economia) secretato e non sottoposto all’esame dei parlamentari. Le rimostranze nei confronti di tale decisione sono giunte sia dalla maggioranza che dall’opposizione, con esponenti di Lega e Fratelli d’Italia (ma pare che il sentimento sia condiviso anche dai 5 Stelle) che hanno sottolineato la necessità del coinvolgimento dei parlamentari. Il Governo ha tuttavia deciso di non prendere questa strada, dichiarando di aver aggiornato il Copasir (il Comitato parlamentare per la difesa della Repubblica) con l’audizione del ministro Guerini di mercoledì 2 marzo. Si potrà, forse, arrivare a un resoconto successivo, quando verranno meno le esigenze di riservatezza.
https://www.lindipendente.online/2022/03/07/il-governo-italiano-non-vuole-rivelare-le-armi-inviate-in-ucraina/
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